A Kyle Rhodes è stata diagnosticata una alopecia areata alla tenera età di 2 anni, e infatti a perso capelli - e peli - fino a che, a 20 anni, si è ritrovato totalmente calvo.
Un giorno il suo medico persso al Yale University ha avuto un'idea brillante: visto che la sua perdita di capelli è causata da una malattia autoimmune, perchè non provare un trattamento utilizzato per un'altra malattia autoimmune? Così hanno provato un farmaco per l'artrite reumatoide: lo Xeljanz.
Otto mesi più tardi Rhodes aveva una testa piena di capelli, le ciglie e sopracciglia erano ricresciute, come del resto i peli del suo corpo.