domenica 13 dicembre 2015

Iniezioni di sangue contro la calvizie

http://curarelacalvizie.blogspot.com/2015/12/sangue-plasma-cura-calvizie.html

 LE “INIEZIONI DI SANGUE” POTREBBERO CURARE L’ALOPECIA ANDROGENETICA?

Alcuni ricercatori della New York University stanno testando una cura per l’alopecia androgenetica e sta emergendo che la risposta si trova nei nostri stessi corpi.
La ricerca sta verificando la propensione del sangue umano ad arrestare la alopecia androgenetica, iniettando un gel infuso con sangue direttamente nel cuoio capelluto.

Nonostante la cosa possa sembrare un po’ strana, alla base vi è una buona teoria scientifica. Il nostro sangue contiene piastrine - piccoli elementi del sangue prodotte dal midollo osseo - che vengono usate per aiutare a guarire le ferite e a fermare sanguinamenti eccessivi.

Prendendo il sangue dal corpo e centrifugandolo i dottori sperano di separare il fluido nei suoi vari componenti, estrarre il plasma ricco di piastrine e usarlo per stimolare i follicoli del cuoio capelluto.

Il sangue ricco di piastrine è già usato in medicina per curare danni ai tendini e le ustioni, dato che contiene e rilascia molte proteine, ormoni steroidei e citochine che stimolano la guarigione delle ossa e dei tessuti molli.

E’ possibile che queste capacità curative possano essere replicate con i capelli. Teoricamente il sangue ricco di piastrine aumenta l’apporto di sangue e nutrienti ai follicoli, che di conseguenza stimolano il cuoio capelluto aumentando così la crescita dei capelli.
Spencer Stevenson, un esperto in calvizie e fondatore di Spexhair, dice che il sangue ricco di piastrine è satto usato anche per curare la caduta dei capelli, ma rimane molto cauto sulla sua efficacia.

“Come cura per la calvizie, il sangue ricco di piastrine non è stato ancora del tutto accettato e comprovato” dice Stevenson. “Ho parlato con molti pazienti che l’hanno provato senza successo. Alcuni medici riportano soggettivamente dei risultati positivi, nei pazienti che sono stati curati con le iniezioni di sangue ricco di piastrine, altri invece ritengono che non dia reali benefici estetici”.

“Recentemente il sangue ricco di piastrine è stato integrato durante un intervento di trapianto di capelli sia come “rifornimento” per il trapianto, sia come cura per favorire la crescita e la sopravvivenza dell’innesto stesso. In questo contesto ci sono prove che questo tipo di sangue abbia dei meriti.

Comunque anche se la singola cura a base di solo sangue ricco di piastrine non è ancora del tutto comprovata”, dice Stevenson “ci si augura che i ricercatori continuino a testare l’utilizzo del solo sangue ricco di piastrine, per determinare effettivamente se sia o no un trattamento efficace per la cura della calvizie” .

Tutti gli uomini entro i 60 anni tendono a mostrare alcuni segni di calvizie. Comunque l’alopecia androgenetica può cominciare, teoricamente, a quasiasi età, a partire dai 20 anni in su. Le ricerche hanno dimostrato che circa un terzo dei trentenni soffrono di calvizie, fino a raggiungere una percentuale del 50% nei cinquantenni.

Negli ultimi anni una aumento di costosi trapianti di capelli ha portato i ricercatori a concentrarsi nel cercare delle alternative meno costose per prevenire la calvizie. La cura a base di sangue ricco di piastrine potrebbe essere una di queste?
Jonny Harris, manager del Belgravia Center, pensa di si.

“Sarà interessante vedere cosa verrà fuori da questo nuovo studio” dice Harris “Comunque credo che una terapia a base di solo sangue ricco di piastrine porterà via molto tempo. Il sangue passa attraverso le nostre cellule molto velocemente, quindi una iniezione al mese, o perfino alla settimana, non basterà a risolvere il problema.

Uno dei principali medicinali usati oggi per combattere la calvizie è il Minoxidil” continua Harris” e funziona in modo simile a quanto suggerito da questo studio preliminare. Aprendo i canali del potassio, il Minoxidil permette un migliore flusso del sangue sul cuoio capelluto e questo favorisce la crescita dei capelli. Si dovrà condurre questo studio su molti più pazienti per capirne la validità”.

Infatti, le iniezioni contenenti o il gel con sangue ricco di paistrine o un placebo, verranno somministrate a  soli 50 pazienti affetti da alopecia androgenetica. Pertanto è facile concordare con Harris, che ci vorrà ancora molto tempo e molti altri pazienti da testare, prima di capire se questa cura potrebbe davvero rappresentare una soluzione efficace per la cura della calvizie.

fonte:telegraph.co.uk/men/health/could-blood-injections-be-the-cure-for-male-pattern-baldness/

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