mercoledì 6 marzo 2013

5 check per capire se state diventando calvi


Quando si tratta di capire se una persona soffre di una calvizie genetica, un chirurgo che si occupa di trapianti di capelli o un dermatologo prescriveranno una serie di test diversi per determinare la causa della perdita dei capelli, lo stadio a cui si è arrivati e i trattamenti migliori per combattere il problema. 

Di seguito trovate 5 verifiche da fare per capire se state perdendo troppi capelli...

1. Escludete malattie e altri problemi seri

Prima di intervenire sulla perdita dei capelli, assicuratevi che siano state escluse malattie o altri problemi. Problemi alla tiroide e altre malattie possono avere diverse implicazioni ed effetti sul corpo, come ad esempio la perdita di capelli.

2. Test dei capelli

Passate le mani tra i capelli o spazzolateli con un pettine e controllate quanti capelli cadono. Di solito, ogni giorno perdiamo circa 100 capelli e questo è normale secondo la Academy of Dermatology.

In Italia si trovano almeno 3 aziende che effettuano i check-up - tra cui anche il test del DNA - per verificare la propensione individuale alla calvizie:


Se cade una quantità più significativa di capelli, allora potrebbe trattarsi di una perdita anormale.
Uno studio chiamato “60 second hair test”, ha studiato 60 uomini tra i 20 e i 60 anni, senza segni di calvizie maschile genetica. 
A questi uomini sono stati dati lo stesso shampoo e la stessa spazzola da usare per 3 giorni consecutivi.
Tricox 20+20+20
Trattamento anticaduta, contro la calvizie iniziale.
Contrasta l'azione dell'enzima 5-alfa-riduttasi, il principale responsabile della caduta dei capelli.
I risultati “hanno dimostrato che gli uomini più giovani perdevano una media di 10.2 capelli per 60 secondi di test e che gli uomini più vecchi perdevano una media di 10.3 capelli per test”, come citato in un articolo della CBS. Questo viene considerato un metodo pratico ma è valido solo per gli uomini.

3. Controllo della perdita dei capelli nelle donne

Dividete i capelli al centro del cuoio capelluto e controllate la riga centrale per vedere se si è allargata del tutto.

Le donne a volte non soffrono di calvizie genetica come gli uomini, e la calvizie è meno diffusa in generale e riguarda comunque la cima della testa e non le altre zone.

4. “Siamo quello che mangiamo”

Controllate la dieta e la nutrizione per assicurarvi di non avere carenze di vitamine o minerali che possono causare la perdita dei capelli. Diete molte restrittive possono avere ripercussioni sulla salute dei capelli e spesso nutrizione e calvizie sono strettamente collegate.

5. Se avete dei dubbi, rivolgetevi ad un professionista

Contattate il vostro dottore o un chirurgo esperto in trapianti di capelli per un'analisi del cuoio capelluto in modo da determinare se la perdita dei capelli è anormale e per valutare le varie possibilità di trattamento. 

La perdita dei capelli viene curata al meglio quando viene affrontata ai primi stadi, mentre le possibilità di avere dei successi diminuiscono quando viene affrontata ad uno stadio più avanzato.

Per il trapianto o autotrapianto di capelli, in Italia ci si può rivolgere anche a:




fonte:digitaljournal.com/pr/1101692


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