In alcune culture la calvizie è un evento raro. La ragione principale per cui nella società occidentale la perdita dei capelli sia così diffusa è la mancanza di principi nutritivi nella nostra dieta.
Gli americani sono noti per la loro sovralimentazione. Tuttavia ci si può sovra-alimentare senza ingerire tutti i principi nutritivi di cui abbiamo bisogno per avere una salute ottimale.
Si deve ingerire questi nutrienti in una forma assorbibile dal nostro corpo. Inoltre si deve assumere un'ampia varietà di vitamine e minerali per essere certi che la perdita dei capelli non sia causata da una carenza nutritiva.
1. Ceci
Mangiare ceci vi aiuterà ad assumere tutto lo zinco e la vitamina B6 di cui avete bisogno per una crescita salutare dei vostri capelli. Lo zinco ha una parte importante nella formazione delle proteine dei capelli e funziona se associato alla vitamina A.
Non avere zinco e vitamina A in quantità adeguate potrebbe portare alla formazione di forfora che a sua volta potrebbe essere causa di perdita dei capelli.
2. Roast beef
I non vegani possono scegliere di mangiare il roast beef invece dei ceci ed avere gli stessi benefici dei ceci più le proteine.
3. Soia
La soia contiene quantità ottimali di ferro e vitamina E. Il ferro aiuta la produzione di emoglobina che è responsabile dell'ossigenazione dei tessuti del corpo. Anche la vitamina E aiuta ad aumentare la circolazione sanguigna del cuoi capelluto.
4. Mandorle
Le mandorle sono un'eccellente fonte di vitamina E, ferro e proteine. Questo cibo abbassa il livello del colesterolo e vi aiuta ad evitare la perdita dei capelli causata dai medicinali anti-colesterolo.
5. Farina integrale
La farina integrale è un'eccellente fonte di ferro e silice. La silice solitamente non si trova in abbondanza nelle diete occidentali ed è molto importante perché aiuta nell'assorbimento degli altri nutrienti.
6. Latte vaccino
Il latte vaccino è un'eccellente fonte di iodio ma è impossibile assumerlo in dosi troppo elevate solo attraverso il latte, mentre questo può succedere se si esagera con l'uso del sale iodato, che dovrete assumere con cautela.
7. Avena
L'avena è un'altra eccellente fonte di ferro. E' anche una buona fonte di potassio, magnesio e fosforo.
Essendo molto nutriente, l'avena integrale è ideale nelle convalescenze e durante l'allattamento, possiede una buona percentuale di lisina, regola la tiroide, rinforza i tendini e l'ossa; veniva somministrata ai cavalli per un buono sviluppo dei muscoli.
Essendo molto nutriente, l'avena integrale è ideale nelle convalescenze e durante l'allattamento, possiede una buona percentuale di lisina, regola la tiroide, rinforza i tendini e l'ossa; veniva somministrata ai cavalli per un buono sviluppo dei muscoli.
8. Arance
Tutti sanno che il succo d'arancia è una buona fonte di vitamina C, tuttavia la maggior parte delle persone non sa che la vitamina C aiuta l'assorbimento del ferro.
La vitamina C è importante per il corretto funzionamento del sistema immunitario e la sintesi di collagene nell'organismo. Il collagene rinforza i vasi sanguigni, la pelle, i muscoli e le ossa. L'uomo non può creare collagene senza la vitamina C.
La vitamina C è importante per il corretto funzionamento del sistema immunitario e la sintesi di collagene nell'organismo. Il collagene rinforza i vasi sanguigni, la pelle, i muscoli e le ossa. L'uomo non può creare collagene senza la vitamina C.
9. Pesce
E' un'eccellente fonte di acidi grassi essenziali. Gli acidi grassi essenziali giocano un ruolo fondamentale nel mantenere i capelli in buona salute. E' anche una buona fonte di vitamina A, proteine e vitamina B6.
Gli acidi grassi essenziali - o EFA, dall'inglese Essential Fatty Acids - sono quegli acidi grassi che l'uomo, così anche come altri animali, deve introdurre attraverso la dieta per mantenere l'organismo in buone condizioni di salute. Questi acidi grassi sono necessari all'organismo che non è in grado di sintetizzarli.
Sostanzialmente sono solo due gli acidi grassi essenziali: l'acido alfa-linolenico, un omega 3, e l'acido linoleico appartenente al gruppo degli Omega 6. Furono definiti vitamina F quando, al tempo della loro scoperta nel 1923, se ne intuì la loro importanza a livello nutrizionale. Nel 1930, furono classificati come acidi grassi, più che come vitamine.
Gli acidi grassi essenziali - o EFA, dall'inglese Essential Fatty Acids - sono quegli acidi grassi che l'uomo, così anche come altri animali, deve introdurre attraverso la dieta per mantenere l'organismo in buone condizioni di salute. Questi acidi grassi sono necessari all'organismo che non è in grado di sintetizzarli.
Sostanzialmente sono solo due gli acidi grassi essenziali: l'acido alfa-linolenico, un omega 3, e l'acido linoleico appartenente al gruppo degli Omega 6. Furono definiti vitamina F quando, al tempo della loro scoperta nel 1923, se ne intuì la loro importanza a livello nutrizionale. Nel 1930, furono classificati come acidi grassi, più che come vitamine.
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