venerdì 16 settembre 2016

Forfora: cause e prevenzione. Cosa sappiamo di questo problema così comune?

E' un problema della pelle molto più comune di quanto potremmo pensare eppure, per secoli,  è stato una sorta di mistero per la scienza.

La forfora è un problema medico fastidioso in cui scaglie bianche o cellule morte si staccano dal cuoio capelluto con allarmante velocità. Ma cos'è esattamente la forfora, da cosa è causata e come dobbiamo curarla? Ecco di seguito alcune informazioni interessanti.

Uno squilibrio

in parole semplici, la forfora si forma quando il nostro cuoio capelluto produce più cellule morte di quanto dovrebbe fare normalmente. Nei casi più gravi, la pelle alla sommità del cuoio capelluto cambia consistenza e diventa squamosa e irritata. Questo fa si che le cellule morte si raggruppino e che le scaglie diventino più evidenti e numerose.

Si ritiene che, prima o poi,  almeno il 50% della popolazione mondiale soffra di forfora e pare anche che negli ultimi anni le percentuali siano aumentate, ma non si riesce a trovare una risposta definitiva al perché le persone soffrano di forfora.

Per esempio, noi sappiamo che la forfora si manifesta con molta probabilità durante l'adolescenza e ciò fa pensare che la maggiore produzione di sebo  (una secrezione oleosa che lubrifica ed idrata la pelle) sia un fattore scatenante di questo problema. Ma in realtà le persone che soffrono maggiormente di forfora, sono quelle che tendono ad avere la pelle del cuoio capelluto secca.

Inoltre, gli scienziati hanno scoperto che una delle cause scatenanti potrebbe essere un tipo di fungo chiamato malassezia. Normalmente la malassezia non è altro che un comune microbo che vive sul nostro corpo, ma nelle persone che soffrono di forfora, questo è presente in maggiori quantità proprio sul cuoio capelluto.

Di recente alcuni ricercatori hanno sostenuto che vi siano altri microbi alla base del problema della forfora, come lo Propionibacterium e lo Stafilococco. Altri ritengono che la sovrabbondanza di malassezia non sia una delle possibili cause della forfora, ma che questa malassezia venga aumentata a sua volta dalle numerose cellule morte della pelle del cuoio capelluto.

A volte la forfora è una conseguenza diretta di altri malattie della pelle, come la psoriasi, anche se la psoriasi del cuoio capelluto viene ritenuta una malattia molto più grave e persistente.

Si può affermare, quindi, che alla fine ogni singolo caso di forfora può essere causato da più cose e che persiste fintanto che l'equilibrio dela salute del cuoio capelluto non venga ripristinato.

Cosa fare

fortunatamente, sebbene non si sappia molte sulle cause della forfora, ci sono molte  cure e trattamenti conosciuti per aiutarci a combatterla.

Nei casi di forfora meno gravi, dobbiamo solo ricordarci di lavare regolarmente i capelli per prevenire l'accumulo delle cellule morte. Nei casi più gravi ci sono molti shampoo specifici che possono far diminuire i batteri e i funghi che vivono sulla nostra testa.

Questi shampoo richiedono di essere provati e riprovati cambiando tipologia se necessario, finché riusciamo a trovare quello che fa per noi, perché un prodotto specifico può non funzionare affatto per qualcuno oppure funzionare solo per un breve periodo per qualcun altro e così via.

E' importante evitare i prodotti che irritano la cute del cuoio capelluto preferendo quelli che consentano alle cellule della pelle di vivere più a lungo di quanto farebbero, per tenere alla larga le fastidiose scaglie dalla nostra testa.

Infine, chi è davvero coraggioso può provare a rasare completamente i capelli, perché con una testa calva non è impossibile avere la forfora, ma di certo è più improbabile.

Se nonostante tutti questi accorgimenti e suggerimenti non riuscite davvero a risolvere o almeno migliorare la vostra situazione, vi consigliamo di rivolgervi ad un dermatologo.


FONTE: http://www.medicaldaily.com/dandruff-causes-and-prevention-what-do-we-know-about-common-scalp-condition-397882

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