domenica 26 febbraio 2012

Curare la calvizie con le cellule staminali


La calvizie è una condizione indesiderata che affligge uomini e donne, molti dei quali hanno familiari con una significativa calvizie. Secondo Health Day News, un nuovo studio sulle cellule staminali nei topi mostra un promettente futuro per le persone che combattono la caduta dei capelli.

Lo studio è stato condotto dai ricercatori della Yale University
sugli strati cutanei grassi dei topi. In particolare, si è scoperto che i precursori delle cellule adipose stimolano la crescita di nuovi capelli nei topi.

Le cellule staminali sono presenti nei follicoli piliferi, le quali contribuiscono a generare la crescita dei capelli. Health Day News spiega che queste cellule sono ancora presenti nelle persone affette da calvizie, ma i follicoli non ricevono più i segnali per far crescere i nuovi capelli. Allo stesso tempo, la perdita dei capelli provoca una diminuzione naturali delle cellule adipose all'interno del cuoio capelluto.

"Se siamo in grado di far comunicare queste cellule di grasso nella pelle con le cellule staminali dormienti alla base dei follicoli piliferi, potremmo essere in grado di far in modo che i capelli crescano di nuovo", ha detto l'autrice dello studio Valerie Horsley.


Quando gli scienziati hanno iniettato le cellule staminali nei topi, i capelli sono ricresciuti nell'86% dei loro follicoli piliferi. Questa crescita si è verificato in un arco di due settimane dalle iniezioni iniziali.

Gli studi sui topi si dimostrano promettenti per la crescita dei capelli negli esseri umani, ma non è chiaro in questo momento se la gente risponderà ai segnali in modo esattamente come i topi hanno fatto durante gli esperimenti.

Lo studio completo è stato pubblicato nella rivista Cell.
 

La maggior parte delle persone sperimenta una perdita media di 100 capelli al giorno, secondo il National Institutes of Health americano. Gli individui che soffrono di calvizie hanno dei follicoli che hanno perso la capacità di generare nuovi capelli per compensare le perdite normali.

fonte:http://www.stem-cells-news.com/1/2011/09/fight-baldness-using-stem-cells/

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